Crisi climatica, autonomia e sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, difesa della Natura e della biodiversità infine cura del territorio: sono le grandi sfide dell’Europa dei prossimi cinque anni.

Gli effetti negativi del cambiamento climatico sono palesi. Non possiamo fare finta di nulla. Non possiamo negare ciò che la comunità internazionale di scienziati del clima ha dimostrato anni fa essere tra le più grandi minacce alla vita dell’Uomo sulla Terra.

Il riscaldamento globale marittimo e terreste è un dato incontrovertibile. Per affrontarlo, occorrono politiche di mitigazione e di adattamento adeguate a tutti i settori produttivi. Oltre che misure in grado di incidere sulle abitudini di consumo e di vita dei cittadini e delle cittadine i quali devono acquisire piena consapevolezza che il Green Deal Europeo è una tappa storica e importante.

Non un pericolo, come sostengono invece, improbabili negazionisti del cambiamento climatico e i sovranisti europei.

Tra le conseguenze più pesanti della crisi climatica per la società, l’economia e in particolare il settore agricolo: l’alternanza tra lunghi periodi di siccità e alluvioni che tante volte hanno ferito – e continueranno a ferire – comunità e territori.

Governare la crisi climatica con lungimiranza, realismo, equilibrio è possibile, sostenendo, convintamente, un modello sociale di mercato basato sulle fonti di energia rinnovabile, le tecnologie pulite e le strategie di prevenzione necessarie ad evitare gli enormi danni economici e sociali degli eventi climatici estremi, sempre più frequenti, e comunque, irreversibili.

L’Europa per te è l’Europa al fianco dei territori e degli agricoltori, tra i più esposti alla crisi climatica. L’approccio emergenziale o assistenzialista non è la strada giusta. L’Europa per te è l’Europa migliore in cui la prevenzione è il primo investimento in termini politici ed economici.

L’Europa per te è l’Europa al fianco delle realtà imprenditoriali d’eccellenza, comprese quelle che promuovono e investono nella ricerca, nell’innovazione e nella prevenzione, impegnandosi a rendere l’Europa un continente all’avanguardia e sicuro.

L’Europa per te è l’Europa che punta alla prevenzione, specialmente, dal rischio del dissesto idrogeologico che danneggia agricoltori e aziende agroalimentari. 

Prevenzione dall’uso inefficiente delle risorse idriche e dagli sprechi, per rendere l’acqua una risorsa strategica e promuoverne l’impiego corretto, consapevole ed efficiente in tutti i settori produttivi e nella società.

L’Europa per te è l’Europa, che guardando al futuro, agevola l’innovazione in agricoltura, fornisce agli agricoltori e alle imprese alternative valide a ogni obbligo ambientale e di riduzione delle emissioni inquinanti.

Promuove le filiere corte, i prodotti di qualità, punta alla reciprocità negli accordi commerciali con i paesi terzi per applicare correttamente gli elevati standard ambientali, sociali e di sicurezza alimentare europei, garantisce agli agricoltori il giusto reddito, permettendogli così di essere protagonisti della transizione verde e i primi veri guardiani del territorio e della Natura.

L’Europa per te è l’Europa che apre e mantiene un dialogo costante e strutturato con i territori, le organizzazioni per un’agricoltura più forte, resiliente, moderna che guardi al futuro dell’ambiente e alla qualità e salubrità di ciò che mangiamo e consumiamo.

Per i punti programmatici della mia agenda per le Europee 2024 clicca qui