Lotta alle fake news, inclusione e diversità. Le opportunità dall’Europa

disinformazione

Interessanti opportunità in queste settimane. Sportello Europa, servizio che offro gratuitamente a tutti i cittadini, aziende e istituzioni delle regioni Lazio, Toscana, Umbria e Marche vi segnala importanti bandi europei per la creazione di Hub nazionali nella strategia di lotta alle fake news e ai contenuti dannosi sul web, nell’ambito del programma Digital Europe e dell’European Digital Media Observatory; il Premio Capitali europee dell’inclusione e diversità, un bando sull’innovazione nell’ambito di Horizon e contributi alle imprese del settore sanitario.

A livello regionale, la Toscana lancia il programma E-state insieme per l’inclusione dei minori; le Marche presentano varie opportunità per imprese agricole, per aziende colpite dall’emergenza covid e a favore di attività sociali finanziate dalla Fondazione CR Macerata; l’Umbria propone sostegni a ristoro delle aziende sciistiche danneggiate dalla pandemia; nel Lazio, la CCIA di Latina finanzia l’internazionalizzazione delle imprese.

Europa

European Digital Media Observatory (EDMO): contributi per la creazione di Hub nazionali e multinazionali

Il Programma Digital Europe sostiene la diffusione delle tecnologie digitali, centrali per il futuro dell’Europa. Il Programma intende dunque diffondere e utilizzare al meglio le capacità digitali strategiche in una serie di aree prioritarie specifiche. Come ad esempio il sostegno al Green Deal, alle PMI e alle autorità pubbliche nel loro processo di trasformazione digitale.

Internet ha cambiato profondamente il modo in cui i cittadini accedono alle informazioni. Se da un lato si è registrato un aumento della partecipazione e dell’inclusione nei processi democratici, dall’altro, ha contribuito enormemente alla diffusione della disinformazione.

A questo proposito è stata sviluppata una strategia europea per limitare l’impatto della disinformazione online nel rispetto della libertà di espressione e di altri diritti fondamentali e valori democratici. Nell’ambito di questa strategia, è stato creato il 1° giugno 2020 l’European Digital Media Observatory (EDMO). Con l’obiettivo di realizzare un’infrastruttura tecnica progettata per facilitare gli scambi di conoscenze e i processi collaborativi tra i fact-checker, ricercatori accademici e altre parti interessate.

Attualmente sono stati costituiti 8 hub nazionali e multinazionali presenti nei seguenti Paesi: Irlanda, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Slovacchia, Spagna, Svezia e Norvegia. Nello specifico, il bando mira a creare nuovi hub nazionali o multinazionaliindipendenti al fine di espandere la copertura regionale della rete di hub European Digital Media Observatory (EDMO).

L’EDMO e i suoi centri nazionali sono fondamentali per affrontare efficacemente il problema della disinformazione. L’EDMO non fornisce solo supporto nell’area della ricerca e del factchecking, ma svolge anche un ruolo importante per quanto riguarda il quadro di monitoraggio, assistendo la Commissione nella valutazione dell’attuazione del codice e facendo parte della task force permanente.

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Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità

La Commissione si è impegnata nei confronti del piano di azione contro il razzismo e la strategia per l’uguaglianza delle persone LGBTIQ per istituire una designazione annuale delle Capitali europee dell’inclusione e della diversità.

Il Premio Capitali europee dell’inclusione e della sostenibilità intende riconoscere, fornire visibilità ed evidenziare le migliori prassi di una città o regione, che possano costituire una fonte di ispirazione per altre città europee nella creazione di ambienti più diversificati e inclusivi per i propri cittadini.

Il premio mira a riconoscere le migliori prassi che: promuovono la diversità (in termini di sesso, età, disabilità, identità LGBTIQ, religione e origini etniche/razziali) come fonte di ricchezza e innovazione; contribuiscono a politiche e a sistemi inclusivi; promuovono un sentimento di appartenenza per tutti i cittadini.

ll Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità fornirà un riconoscimento a tre città in due categorie distinte: amministrazioni locali con meno di 50 000 abitanti; amministrazioni locali con più di 50 000 abitanti. Ogni categoria avrà un primo (l’unico vincitore del titolo di Capitale europea dell’inclusione e della diversità per un dato anno), un secondo e un terzo posto.

Ai candidati può essere inoltre conferita una menzione speciale, in base alle priorità politiche annuali o ai punti salienti specifici delle candidature. Sarà inoltre conferito un Premio specifico alle amministrazioni locali che promuovono l’inclusione delle comunità Rom. In questa categoria saranno nominati tre vincitori (primo, secondo e terzo posto). Il Premio specifico prevede una sola categoria; pertanto, non si considerano le dimensioni delle amministrazioni locali.

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Premio “Horizon Impact Award”

Il bando riguarda il conferimento del premio “EU Horizon Impact Award”, un’iniziativa della Commissione Europea finalizzata a riconoscere e celebrare i progetti di Ricerca & Innovazione (R&I) che con i loro risultati hanno contribuito a dare un valore aggiunto alla società. Gli impatti dei progetti sono da intendersi come benefici apportati all’economia, alla società, alla cultura, alla politica o ai servizi pubblici, alla salute, all’ambiente.

Il bando intende riconoscere i benefici socio-economici derivanti dai progetti finanziati dall’UE nell’ambito R&I. Inoltre, la premiazione ha il fine di creare un momento di confronto fra i candidati riguardo i risultati delle ricerche, lo scambio di buone pratiche e le modalità di massimizzazione degli impatti sociali, economici e politici dei progetti.

Ci si aspetta che il premio, attraverso la presentazione delle migliori pratiche, crei dei modelli volti ad ispirare i beneficiari di R&I nell’utilizzare i risultati delle loro ricerche per creare valore per la società.

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Contributi per il supporto alle attività di enti non governativi in ambito salute

Il fine del bando è di garantire la partecipazione degli enti non governativi che operano nell’ambito della salute alle attività necessarie per attuare uno o più obiettivi specifici del Programma EU4Health. Le sovvenzioni operative hanno il fine di sostenere gli enti non governativi che forniranno una maggiore alfabetizzazione sanitaria e la promozione della salute. Il rafforzamento delle capacità e la creazione di reti, contribuendo all’ottimizzazione delle attività e delle pratiche sanitarie, fornendo feedback dai pazienti e facilitando la comunicazione con essi.

I candidati dovranno dimostrare che si impegneranno a fornire risultati concreti. Come: materiali online, pagine web, manuali e strumenti su studi di casi che promuovono la salute nelle scuole, schede informative e letteratura pertinente, materiali per gli insegnanti sull’alfabetizzazione sanitaria e assistenza e promozione di gemellaggi con altre scuole europee; sviluppo delle capacità e attività di formazione per ridurre l’impatto dei fattori di rischio per le malattie non trasmissibili; nuovi approcci per promuovere diete sane e sostenibili; orientamento di esperti e collegamenti peer-to-peer; collaborazione in aree comuni di attività.

Alcune delle attività dovranno contribuire all’attuazione di iniziative politiche non legislative e/o all’attuazione della pertinente legislazione sanitaria dell’Unione. Inoltre, sarà necessario contribuire allo scambio di conoscenze, lo sviluppo delle capacità relative alla cooperazione con altre organizzazioni della società civile e organizzazioni internazionali (ad esempio l’OMS).

Nella candidatura, sarà necessario specificare perché il sostegno finanziario dell’Unione è necessario per il raggiungimento di uno o più degli obiettivi specifici del Programma EU4Health.

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Toscana

E-state Insieme – Bando per l’organizzazione di percorsi didattico-ricreativi extra-scolastici a supporto dell’inclusione dei minori di 8-13 anni

Il bando sollecita la presentazione di proposte per la realizzazione di centri estivi ludico-educativi rivolti a minori di 8-13 anni residenti sul territorio della Città metropolitana di Firenze. E delle Province di Arezzo e Grosseto.

Tra le finalità generali rientrano: l’acquisizione del metodo di studio e delle strategie più adatte al proprio stile di apprendimento; la consapevolezza delle proprie difficoltà e l’acquisizione di strumenti compensativi per farvi fronte. E per migliorare la motivazione all’apprendimento, lo stimolo alla socializzazione e ad uno stile di vita attivo offrendo un luogo accogliente e protetto.

In particolare, gli interventi proposti dovranno perseguire il duplice obiettivo di: recuperare il learning loss; ampliare in maniera qualitativa e quantitativa l’offerta di attività extra-didattiche (al di fuori del tempo/spazio Scuola).

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Marche

Fondazione CR della Provincia di Macerata: Richiesta contributi

La Fondazione persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico nell’ambito dei settori di intervento. Per l’anno 2022 la Fondazione intende finanziare progetti coerenti con gli obiettivi programmatici e con gli ambiti di intervento della Fondazione, così come definiti nel Documento Programmatico Previsionale.

Saranno finanziati i progetti nell’ambito dei seguenti ambiti di intervento: volontariato, filantropia e beneficenza; salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa; arte, attività e beni culturali; educazione, istruzione e formazione; sviluppo locale ed edilizia popolare locale. Nella scelta dei progetti da finanziare la Fondazione privilegia quelli realizzabili nel proprio ambito territoriale rappresentato dalla Provincia di Macerata.

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Contributi a fondo perduto per il sostegno delle attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica

Saranno concessi contributi a fondo perduto a titolo di indennità una tantuma imprese, colpite dall’emergenza COVID-19, esercenti attività di discoteca, sala da ballo, altre attività di divertimento e intrattenimento, catering, banqueting, organizzazione di cerimonie, feste e altre attività connesse.

Possono partecipare esclusivamente le imprese che abbiano almeno una sede operativa o unità locale attiva nella regione Marche, operanti nei seguenti settori:

  • AREA DIVERTIMENTO E INTRATTENIMENTO Discoteche sale da ballo e simili Bowling Organizzazione manifestazioni e spettacoli Noleggio attrezzature.
  • AREA CERIMONIE Organizzazione feste e cerimonie Catering e banqueting Bomboniere Spettacoli pirotecnici Sartorie esclusivamente per abiti da sposa e costumi da teatro. Altre attività di riprese fotografiche connesse alle cerimonie Noleggio biancheria da tavola.

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Contributi a sostegno delle imprese agricole marchigiane

Il bando è finalizzato a garantire il sostegno a favore delle imprese del settore della produzione primaria in agricoltura al fine di accrescerne la competitività. Promuovere l’adeguamento e/o ammodernamento delle loro strutture produttive nonché il miglioramento della sostenibilità globale delle stesse, anche in termini di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.

Le finalità, che si intendono perseguire in particolare sono le seguenti: l’introduzione di nuove tecnologie introduzione di innovazione di processo; il miglioramento del benessere degli animali; della sicurezza sul lavoro; della sostenibilità ambientale delle attività produttive aziendali; l’introduzione di sistemi volontari di certificazione di qualità; la riconversione produttiva rivolta al mercato; l’introduzione e il miglioramento delle fasi della trasformazione e commercializzazione e/o vendita diretta dei prodotti aziendali.

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Umbria

Contributi a fondo perduto per imprese turistiche del comprensori sciistici

Questo bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore delle imprese turistiche localizzate nei comuni all’interno dei comprensori sciistici.

L’intervento prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore delle imprese turistiche localizzate nei comuni all’interno dei comprensori sciistici che abbiano subito nell’anno 2020 una riduzione del fatturato nella percentuale minima del 15% rispetto all’anno 2019. Come risultante dai rispettivi bilanci 2019 e 2020 approvati dall’assemblea dei soci.

Per i destinatari del contributo localizzati nei Comuni del “cratere”, che sono stati interessati dal sisma 2016, gli anni da prendere a riferimento per il calo del fatturato sono quelli del 2020 rispetto al 2015.

I comprensori sciistici che possono richiedere il contributo devono essere stabiliti nei seguenti comuni: Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Cascia, Ferentillo, Monteleone di Spoleto, Polino, Norcia, Gualdo Tadino e Costacciaro. Ad essi si aggiungono i 2 seguenti Comuni umbri la cui altitudine supera i 600 metri: Monte Santa Maria Tiberina, Sellano e Poggiodomo.

Per le imprese turistiche richiedenti il contributo, nel caso abbiano la sede legale e altre sedi operative fuori dalla regione Umbria dovranno dare evidenza della perdita di fatturato relativamente alla sola sede operativa sita in Umbria nei comuni sopra elencati.

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Lazio

Bando Internazionalizzazione – Anno 2021 – CCIA Latina

Il bando intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco. In questa delicata fase dell’economia globale, particolare impegno è rivolto alla valutazione di eventuali possibilità di mercato in aree meno toccate dall’emergenza del Covid-19. O nei paesi che per primi si apriranno di nuovo agli scambi internazionali, aiutando in tal modo le MPMI a diversificare i propri sbocchi commerciali.

Nello specifico, con l’iniziativa si intende: sostenere il ricorso a servizi o soluzioni finalizzate ad avviare o rafforzare la presenza all’estero delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali.

Incrementare la consapevolezza e l’utilizzo delle possibili soluzioni offerte dal digitale a sostegno dell’export da parte delle imprese. In particolare lo sviluppo di iniziative di promozione e commercializzazione digitale. Favorire interventi funzionali alla continuità operativa delle attività commerciali sull’estero da parte delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post- emergenziale.

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Servizio offerto da Daniela Rondinelli, deputata al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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