RECOVERY FUND OCCASIONE PER RILANCIARE OCCUPAZIONE

Occupazione

I dati sull’occupazione pubblicati oggi dall’Istat mostrano chiaramente che le categorie più colpite dalle conseguenze economiche della pandemia sono le donne e i giovani, complice il fatto di essere spesso impiegati nei settori più precari e con bassi salari.

È necessario fare tutto il possibile per favorire l’occupazione femminile e rilanciare la produttività del nostro Paese.

Molto positiva in questo senso è l’iniziativa del Movimento 5 Stelle che ha inserito nell’ultima legge di bilancio sgravi contributivi per favorire l’ingresso delle donne nel mercato del lavoro: le imprese che assumono, a tempo indeterminato, donne disoccupate al Sud e donne disoccupate da almeno 24 mesi su tutto il territorio nazionale potranno usufruire di una decontribuzione al 100% per tre anni.

Allo stesso tempo, per promuovere l’occupazione giovanile di qualità è stato previsto un esonero contributivo al 100% per tre anni che salgono a quattro anni nel Mezzogiorno.

Le risorse del Recovery Fund, inoltre, potranno essere utilizzate per mettere in atto azioni tempestive per aumentare il livello di inclusione e partecipazione delle donne nelle dinamiche del mercato del lavoro, colmare il divario retributivo di genere e combattere la povertà che sempre più spesso affligge le donne. Investire sulle donne e sui giovani vuol dire investire concretamente nel futuro nell’Italia.