Disabilità e fragilità, sostegno alle realtà che hanno a cuore gli ultimi

Disabilità e fragilità

In visita nelle Marche parte dalla Casa Famiglia “Santa Maria del Cammino” e dalla Cooperativa “Terra d’incontro” per offrire sostegno alle realtà che hanno a cuore il futuro degli ultimi.

ROMA, 2 MAGGIO– Onorata di avere potuto visitare la Casa famiglia “Santa Maria del Cammino” e la Cooperativa “Terra d’Incontro” – parte della cooperativa sociale “La Fraternità” – attive a Montecassiano, in provincia di Macerata.

Ho toccato con mano realtà speciali sorrette da persone con la vocazione per gli ultimi: minori stranieri non accompagnati, disabili, fragili, ragazzi e ragazze a rischio emarginazione o esclusione sociale. Tanta la passione, dedizione e impegno affinché nessuno sia lasciato indietro.

Ho apprezzato e ammirato un modello che “sfida” le disabilità e le fragilità dei giovani e delle persone che rischiano ogni giorno di restare ai margini della società, accompagnati da educatori formati o con una lunga esperienza professionale alle spalle. L’obiettivo è consentire loro di vivere una vita piena, sentirsi parte della comunità puntando soprattutto al loro reinserimento lavorativo ed emancipazione.

Abbiamo condiviso idee, progetti, e ciascuno, un piccolo pezzo di se, convinti che solo insieme, politica e società civile, è possibile fare la differenza per tutte e tutti” – continua – ringrazio Denis Marini, a capo della cooperativa agricola “La Fraternità” e responsabile della casa famiglia “Santa Maria del Cammino”, il quale assieme alla moglie Monica, da anni si dedica alle persone a rischio emarginazione sociale, ed Ezio Nobili dell’Associazione Comunità Papà Giovanni XXIII che ha permesso questa visita e il sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena.