Newsletter 31 – Dopo mesi di dibattito, la Commissione europea ha finalmente messo sul tavolo almeno una proposta legislativa sul tetto al prezzo del gas per affrontare questa crisi energetica senza precedenti. Famiglie e imprese sono da tempo in grandissima difficoltà. Il rincaro del gas ha raggiunto prezzi record, mai registrati prima, sfondando quota 300 euro per megawattora per mano della speculazione e del conflitto russo-ucraino.
Di seguito gli altri argomenti approfonditi in questo numero.
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Ucraina, a chi invoca la pace: Putin interlocutore inaffidabile
Confermando il proprio sostegno all’Ucraina, il 6 ottobre scorso, il Parlamento europeo ha approvato una nuova risoluzione e un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia – l’ottavo dall’inizio del conflitto. La risoluzione è stata approvata a larga maggioranza in risposta alla escalation della guerra in Ucraina da parte del Cremlino, che continua a minacciare l’Europa e gli alleati con il gas e a reprimere ogni forma di dissenso politico interno.
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In Iran mancano diritti e libertà. È inaccettabile
Un regime oppressivo che deve vedersela con l’onda straordinaria delle manifestazioni di protesta che uniscono giovani e giovanissimi, donne e lavoratori di un settore strategico per l’economia dell’Iran, come quello petrolifero. Il mio ‘sì’ alla risoluzione del Parlamento europeo contro la morte di Masha e il regime iraniano e la vicinanza alle donne e ai cittadini e cittadine iraniane che rivendicano uno spazio di uguaglianza e democrazia.
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Scuola, frutta, verdura e latte per i bambini: la qualità prima di tutto
La Commissione europea sta attualmente riesaminando il programma comunitario che sostiene la distribuzione di frutta, verdura, latte e alcuni prodotti lattiero-caseari negli istituti scolastici, dalla scuola materna a quella secondaria. Nell’ambito di questo processo di revisione, ho ritenuto necessario presentare alcuni emendamenti al fine di migliorare la proposta della Commissione.
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Direttiva emissioni industriali, escludere subito i piccoli allevamenti!
La Commissione europea ha presentato una proposta di revisione della Direttiva sulle emissioni industriali (IED). Attualmente solo il 5% degli allevamenti avicoli e suinicoli delle strutture attive negli Stati membri rientra nella sfera di applicazione della direttiva in questione. Sulla base delle proposte della Commissione si salirebbe il 13%.
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Alla manifestazione CGIL per sostenere diritti e lavoro
La manifestazione CGIL “Italia e Europa, ascoltate il lavoro” è stata una occasione importante, ad un anno di distanza dal violento assalto alla sede nazionale del sindacato per mano di neofascisti e No Vax, per condannare nuovamente quell’episodio che ha brutalmente offeso la nostra democrazia. E, allo stesso tempo, per sottolineare la necessità di affrontare con urgenza i temi sociali più stringenti che continuano a essere al centro del mio lavoro al Parlamento europeo.
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Economia blu e lavoro femminile, i temi al centro dei bandi Ue
Le opportunità offerte dai bandi europei che trovate di seguito riguardano le professionalità nel settore televisivo e digitale (UE); l’economia blu, sempre più importante per le tematiche ambientali (UE). I bandi nazionali sono rivolti alla valorizzazione del lavoro femminile nelle competenze digitali e l’impegno dei Comuni per le Comunità energetiche.