Newsletter 41, 31 marzo Insieme con Daniela verso la nuova Europa

Newsletter 41

Newsletter 41 – Nelle ultime settimane, il Parlamento europeo viene utilizzato come una piattaforma per fare campagna elettorale a livello nazionale, anziché come un organo legislativo per discutere e adottare politiche che riguardano l’ Unione europea. E, per quanto questa pratica possa essere considerata legittima nell’ambito di un dibattito democratico, i rischi per l’andamento futuro dei lavori non sono pochi. Esiste infatti la concreta e non auspicabile possibilità che questioni locali vadano a ridurre o interferire con l’attenzione alle tematiche comunitarie.

Questi gli altri argomenti di cui ho parlato:

  • LAVORATORI POVERI, LA RIFORMA DEL FISCO È SPECCHIETTO PER L’ALLODOLE

Da quando sono al Parlamento europeo ho portato avanti un lungo e intenso lavoro per arrivare ad una legge europea sul salario minimo. Il governo Meloni continua a non volerne sapere di procedere al più presto al suo recepimento e va in giro continuando a diffondere fake news e improbabili soluzioni al problema della povertà salariale.

  • I VIGILI DEL FUOCO DENUNCIANO: ZERO TUTELE PER LE MALATTIE PROFESSIONALI

Sapevate che in Italia i vigili del fuoco sono poco meno di 40mila su tutto il territorio nazionale e che non sono coperti neppure dall’assicurazione INAIL? Tanti sono i rischi per la salute e la sicurezza a cui i vigili del fuoco italiani vanno incontro ogni giorno e le conseguenze del mancato riconoscimento automatico delle malattie professionali.

  • DIRETTIVA “AMMAZZA STALLE”: LA PROPOSTA È BASATA SU DATI VECCHI E IMPRECISI

La direttiva sulle emissioni industriali (IED), che in Italia è stata ribattezzata “ammazza stalle”, continua a fare discutere. Io per prima ho definito la proposta di revisione di questa legge europea irricevibile, perché sproporzionata per gli allevatori italiani. L’accordo raggiunto dal Consiglio europeo dei ministri dell’Ambiente che si è tenuto il 16 marzo scorso continua a sollevare malcontento e perplessità.

  • TRASCRIZIONE ANAGRAFE, DIRITTI E BENESSERE DEI MINORI PRIMA DI TUTTO

Contraria alla battaglia delle destre sulla trascrizione all’anagrafe dei bambini e bambine, figli delle coppie omogenitoriali, ricordo al governo che i minori vanno sempre tutelati. Lo stop della Commissione Politiche Europee del Senato al certificato europeo di filiazione ha generato un dibattito surreale. La decisione del governo Meloni avvicina l’Italia all’Ungheria e alla Polonia dove i diritti LGTB + non vengono assicurati.

  • PNRR, E QUEL RISCHIO FLOP DA EVITARE

Sul Pnrr, ora come ora, una sola cosa sembra certa: spendere (e farlo bene) i 191 miliardi di euro che l’Unione europea ha assegnato all’Italia tra prestiti e sussidi si è trasformata in una “mission impossible”. Secondo la Corte dei Conti, i miliardi spesi dall’Italia sono 10,024 su 168,381. La notizia del secondo rinvio da parte della Commissione europea della terza tranche da 19 miliardi di euro richiesta dall’Italia nel mese di dicembre scorso è dunque un brutto campanello d’allarme.

Inoltre potete rivedere due video di approfondimento:

  • SOS VIGILI DEL FUOCO, LA DENUNCIA SHOCK: “O NOI O I CITTADINI”

In questo video messaggio racconto le condizioni di precarietà e pericolo per la salute e la sicurezza in cui versano migliaia di Vigili del Fuoco e milioni di pompieri in Europa. Ho fatto mia sia la denuncia della mancanza di un automatico riconoscimento delle malattie professionali e in Italia della mancata copertura assicurativa INAIL per i pompieri sia naturalmente tutte le richieste avanzate dalla categoria per ottenere maggiori tutele e diritti.

  • ATTACCO ALLA CUCINA ITALIANA? LE MIE PROPOSTE PER DIFENDERE IL MADE IN ITALY

Il Financial Times scrive che diversi piatti della nostra cucina sarebbero americani. Fake news! Come difendere il made in Italy, la mia sull’attacco del giornale americano.