Newsletter n. 7, 12 novembre – Insieme con Daniela verso la nuova Europa

Newsletter n.7

Newsletter n. 7- Nell’editoriale di questo numero ho esposto le mie considerazioni a margine dei due grandi eventi che si sono svolti tra la fine del mese di ottobre e i primi giorni di novembre.

Lo scorso 30 e 31 ottobre infatti si è chiuso il Summit del G20 al quale è immediatamente seguita la Conferenza sul Clima-Cop26 a Glasgow. Ora, si apre la fase delle azioni concrete da intraprendere soprattutto nella lotta al cambiamento climatico e a una ripresa equa e sostenibile dell’economia globale.

Gli altri approfondimenti:

  • Acciaierie Speciali, prospettive future e il ruolo dell’Unione europea

Dopo l’annunciata acquisizione delle Acciaierie Speciali di Terni da parte del gruppo Arvedi, lunedì 8 novembre sono stata nella città umbra per ascoltare le istanze di Federmanager Terni e dei sindacati autonomi e confederali della provincia. Al termine, una conferenza stampa al Palazzo della Regione di Terni dove ho spiegato quali sono le principali sfide che attendono il sito siderurgico.

  • Verisem, Golden Power in difesa del made in Italy e dell’agricoltura UE

Il governo italiano ha utilizzato la Golden Power per bloccare l’acquisizione della Verisem, azienda italo-americana leader mondiale nella produzione delle sementi, da parte delle multinazionali cinesi ChemChina e Cic. La scelta di utilizzare i poteri speciali da parte di Draghi e Patuanelli ha permesso di tutelare un asset fondamentale per il settore agroalimentare italiano ed europeo.

  • Carne sintetica, una seria minaccia economica, sociale e culturale per il made in Italy

La Commissione UE ha dato il via libera al finanziamento di 2 milioni di euro a favore di due multinazionali olandesi, impegnate nella produzione di carne in laboratorio. La decisione ha destato preoccupazione tra i consumatori e gli addetti del settore agricolo e dell’allevamento. Ho quindi presentato un’interrogazione alla Commissione affinché risponda su alcune questioni fondamentali.

  • SURE permanente e strutturale per il rilancio post pandemia

SURE, il fondo europeo per il sostegno alla disoccupazione, dovrà essere finanziato fino a quando non avremo sconfitto la pandemia sanitaria e sociale. Non solo. SURE deve potere diventare uno strumento permanente e strutturato. Deve potere diventare un ingranaggio in più per la crescita e il benessere dell’Europa. Le mie considerazioni nell’articolo pubblicato su Affari Italiani.

  • Reddito minimo, in Italia c’è chi vuole abolirlo. L’Ue lavora alla riforma

Nella Nuova Europa che stiamo contribuendo a realizzare, il reddito minimo sarà destinato a diventare un architrave fondamentale. Mentre in Italia si sta discutendo la riforma del reddito di cittadinanza, in Europa si guarda alla introduzione di un reddito minimo europeo, per armonizzare le diverse legislazioni in vigore negli Stati membri.

  • Numero di sicurezza sociale, diritti certi per lavoratori stagionali e distaccati

La Commissione Occupazione e Affari sociali del Parlamento europeo ha approvato 12 dei miei emendamenti relativi al testo che propone l’introduzione del numero di sicurezza sociale europeo. L’obiettivo di questo strumento è quello di garantire una concorrenza leale tra le imprese, evitare forme di dumping sociale e salariale e diritti certi per i lavoratori distaccati, stagionali e transfrontalieri.

  • Uguaglianza di genere, contro stereotipi e per la trasparenza delle carriere

La parità di genere, che deve potersi tradurre anche in ambito lavorativo, è uno dei principi cardine sanciti dal Trattato di Roma del 1957. In Italia – con la riforma del codice delle pari opportunità – e in Europa – con la Pay Transparency Directive – il Movimento 5 Stelle sta dando il proprio contributo decisivo per il raggiungimento di questo fondamentale obiettivo.

  • Cittadinanza e diritti, i nuovi fondi messi a disposizione dall’Europa

In questo nuovo numero di Sportello Europa vi segnalo informazioni su bandi che riguardano: la partecipazione dei cittadini e i diritti di cittadinanza nell’Unione europea; il Patto tra generazioni per il ricambio nelle aziende nella Regione Lazio; le infrastrutture ricreative nelle Marche; la delicata e urgente questione della Transumanza delle Api in Toscana; incentivi per la promozione turistica in Umbria.