Mostra del Cinema, Platforms and AI: the rise of global cinema?

mostra del cinema

CONSIGLIO INTERNAZIONALE DEL CINEMA E DELLA TELEVISIONE CICT-ICFT presso l’UNESCO

Erede dell’Institut International du Cinèma Educatif della Società delle Nazioni che ha contribuito nel 1932 alla nascita della Mostra del Cinema di Venezia conferma la sua presenza all’80° anniversario annunciando la 25a CONFERENZA EUROMEDITERRANEA SUL CINEMA.

“Platforms and AI: the rise of global cinema?” 

35° Premio CICT-UNESCO “Enrico Fulchignoni”

***

VENEZIA, 8 SETT – In un mondo di rapida globalizzazione, le piattaforme digitali hanno rivoluzionato l’industria cinematografica, superando le barriere tradizionali e rendendo il cinema accessibile a un vasto pubblico di miliardi di persone. Per abbracciare questa trasformazione e promuovere nuove espressioni cinematografiche, il CICT-ICFT all’UNESCO e OCCAM – Osservatorio per la Comunicazione Digitale dell’ONU, hanno presentato venerdì 8 settembre 2023 presso la Villa degli Autori la 25a Conferenza Euromediterranea sul Cinema, nata nel 1995 sulla scia degli Accordi di Barcellona su iniziativa del Parlamento Europeo, di Gillo Pontecorvo (ex Direttore della Mostra del Cinema di Venezia) e di Gilles Jacob (ex Direttore del Festival di Cannes).

Fondata nell’ambito della Biennale Cinema, la Conferenza è divenuta un prestigioso evento culturale che riunisce eminenti personalità di tutto il mondo, promuovendo progetti di integrazione euromediterranea e di sviluppo socio-economico. Tra i risultati più significativi si annoverano l’istituzione di diversi festival cinematografici, e la creazione di diversi premi, tra cui il Premio Lux lanciato nel 2007, o il Premio CICT-UNESCO “Enrico Fulchignoni” in occasione della Mostra del Cinema di Venezia.

Sulla scia tracciata dai precedenti dibattiti, questa 25ª edizione ha affrontato il tema “Platforms and AI: The Rise of Global Cinema?” ed esplorato il potenziale – e le inerenti sfide – degli strumenti e delle piattaforme di Intelligenza Artificiale nel plasmare il panorama cinematografico, artistico, culturale e anche legislativo, garantendo al contempo che la creatività e l’esperienza umana rimangano al centro dell’industria cinematografica – e non – e dei creatori, per arricchire la diversità culturale, garantire il rispetto dei diritti umani e promuovere una transizione etica e accessibile a tutti.

In particolare, con interventi da parte del Vicedirettore Generale all’UNESCO, Ernesto Ottone R., di Francesco Rutelli, Presidente di ANICA, dell’On. Vittorio Sgarbi, Sottosegretario al Ministero della Cultura, e di Luciana Castellina, già membro del Parlamento Europeo e madrina della Conferenza, la Conferenza Euromediterranea sul Cinema si è aperta ribadendo l’impegno delle istituzioni nel permettere al cinema di ritornare ad essere un bene culturale comune potenziato dalle nuove piattaforme esistenti e dall’Intelligenza Artificiale, raggiungendo un compromesso necessario che permetta a tutte le diverse culture emergenti di esporsi con orgoglio. Gli Europarlamentari, On. Daniela Rondinelli, On. Gianantonio Da Re, On. Niccolò Rinaldi hanno presentato l’impegno legislativo che l’Unione Europea, e il Parlamento, sta attualizzando per regolamentare le transizioni in atto, riconoscendone i vantaggi ma anche le difficoltà e i limiti che il Digitale impone, con una particolare attenzione dedicata ai lavoratori del settore cinematografico, e ai fruitori di quest’ultimo.

Il Segretario Generale di EUROVISIONI, Giacomo Mazzone, ha ripercorso le possibili ed eventuali ricadute delle piattaforme emergenti e dell’IA su tutta la filiera cinematografica, accentuando anche l’imminenza di alcuni problemi e future prospettive. Elisabetta Noli, Direttrice Amministrativa del Global Campus on Human Rights, ha sottolineato l’importanza dell’istruzione e della necessità di protocolli che possano portare le innovazioni tecnologiche alla portata di tutti, con la garanzia che queste rispettino e promuovano i diritti umani. Questi ultimi al centro dell’intervento di Jasmina Bojic, Fondatrice e Presidente di UNAFF Travelling Film Festival, insieme all’etica, componente quantomai necessaria in tutti i campi operativi. Rispondere ai quesiti posti da Serge Michel, Vicepresidente UNICA, potrebbe inoltre chiarire importanti interrogativi sui limiti dell’IA, ma anche evidenziare possibili opportunità per professionisti del settore e non, come suggerito da Ruggero Gabbai, Direttore e CEO di Forma International e Alessandro Mandelli, Fondatore di Serially.

Infine, Salmane Tariq El Allami, Professore a Mohammed V University e Fondatore di ISCA Film School, Ahmet Boyacioglu, Direttore di Antalya Golden Orange Film Festival, e Rizwan Ahamd, Direttore di MANUU, hanno evidenziato l’importanza della creatività e dell’affermazione di prodotti locali e regionali, che la digitalizzazione nel cinema può valorizzare. La 25° edizione della Conferenza si è conclusa con la proclamazione del vincitore del 35° Premio CICT UNESCO “Enrico Fulchignoni”, inserito tra i Premi Collaterali della Biennale, al film “Io Capitano” di Matteo Garrone con il conferimento della Medaglia Fellini UNESCO al Delegato Nicola Claudio, Presidente e Direttore di Rai Cinema.

A raccolta di tutti i suggerimenti e considerazioni emerse dai partecipanti, in qualità di forum storico, la 25a Conferenza Euromediterranea sul Cinema si impegna a redigere la Dichiarazione Finale che verrà sottomessa agli atti all’UNESCO e che rappresenterà un punto di riferimento di un tema già controverso e complicato che richiede necessariamente una riflessione e un dialogo ai più alti livelli istituzionali, politici e sociali con il coinvolgimento di esperti e professionisti del settore cinematografico, artistico e culturale ma anche della Società tutta in vista di sinergie operative in tutti i campi di interesse.