Newsletter n.22, 3 giugno – Insieme con Daniela verso la nuova Europa

Copertina NL

Newsletter n.22 – Il conflitto russo-ucraino è anche un conflitto alimentare, che rischia seriamente di affamare il mondo. Nell’editoriale di questo nuovo numero ho approfondito alcuni aspetti. Da mesi, 22 milioni di tonnellate di grano restano bloccati al porto di Odessa in grandi silos. Il presidente russo, Vladimir Putin, ricatta l’Europa ponendo, come condizione per lo sblocco delle navi che dall’Ucraina, passando per il Mar Nero, dovrebbero esportare il grano verso altri Stati, il ritiro di tutte le sanzioni.

Ecco gli altri argomenti della newsletter n.22:

  • Lavoro, svolta solo col salario minimo. Stop all’odio ideologico contro il Rdc

L’approvazione definitiva della direttiva sul salario minimo europeo è agli sgoccioli. Nel testo ci sono tutti gli emendamenti da me presentati in due anni e mezzo di lavoro al Parlamento europeo.

Affrontiamo i problemi reali del Paese: lavoro sommerso e irregolare, buste paga da fame e/o sfruttamento con orari di lavoro inaccettabili. L’unica via è quella di alzare i salari.

  • SURE per rafforzare il Piano RePowerEU: la mia proposta al Commissario Gentiloni

Il 30 e il 31 maggio scorso, i 27 Capi di Stato e di governo si sono riuniti a Bruxelles in un Consiglio UE straordinario. Il confronto e la discussione sul tema del caro energia e del taglio alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia non sono stati facili. Restano alcuni nodi da sciogliere per passare alle azioni, ma siamo soddisfatti che il Consiglio UE alla fine abbia aperto alla proposta italiana di fissare un tetto massimo al prezzo del gas.

  • Agricoltura e pesca, aiuti per 1,2mld di euro: ce l’abbiamo fatta!

L’Unione europea ha detto ‘sì’ alla richiesta di aiuti per 1,2 miliardi di euro nel 2022 per l’agricoltura, la pesca, l’allevamento e la silvicoltura. Una ottima notizia. E una vittoria importante per il MoVimento Cinque Stelle che ha chiesto nuovi sostegni per il settore in crisi a causa dell’inflazione e della guerra. Siamo stati i primi a voler sostenere e proteggere le nostre imprese e lo abbiamo chiesto con forza sia in Italia sia in Europa.

  • Bandi Ue, emergenza climatica e le altre proposte del mese

Le opportunità  di questo numero riguardano bandi Ue per l’informazione sull’emergenza climatica  e un importante premio giornalistico a livello europeo. Tra i finanziamenti nazionali, bonus per impianti sportivi, sostegni alle start-up innovative e programmi di rinascita delle periferie. A livello regionale,  la digitalizzazione delle imprese, la formazione-lavoro, il sostegno all’internazionalizzazione delle imprese e il welfare nelle Comunità rurali.